LORENZO GIOVANE PELLEGRINO

 

Il giorno 23 gennaio 2014, dopo lunghe sofferenze,  ci ha lasciato LORENZO CARLOMAGNO giovane amico pellegrino e figlio di Francesco anche lui carissimo amico più vicino alla mia età .

La malattia  lo ha accompagnato nei sui cammini nella speranza di sopravvivere al male che stava consumando il suo corpo. Quando si è giovani, si lotta per vivere fino all’ultimo istante, cosa che Lorenzo ha fatto con dignità, sostenuto dal desiderio di non interrompere il suo cammino su questa terra.

Chissà, forse il suo cammino continua, portando nel suo zaino i ricordi di una vita spezzata. Ma questa è la vita di noi uomini; si deve accettare la morte, come abbiamo desiderato di vivere. Certo è facile dire questo  per me ormai vecchio con un dono di vita piena di gioie e di incontri  meravigliosi.

Lorenzo, con il suo zaino, ha percorso anche  il cammino di Campostela  per circa 3000 km  da Le Puy en Velay a Santiago per poi effettuare  ritorno fino a Lourdes con il  suo corpo squartato  da vane operazioni. Ricordo ancora quando mi ha chiamato da Oviedo, raccontandomi la sua incredibile esperienza ,quando, di fronte alla famosa statua del Cristo El Salvador  nella Cattedrale di Oviedo, si  lamentò per  la sua solitudine nel percorrere il cammino del Nord in inverno. Uscito dalla Cattedrale trovò un pellegrino al quale chiese se poteva camminare con lui. La risposta fu: “sono qui per te”. Poi di nuovo solo, ha continuato il suo cammino fino a Lourdes scomparendo nelle nebbie dell’autunno agli occhi della sorella Ester che era andato sul percorso per incontrarlo.

Noi pellegrini siamo tutt’uno con il cammino: chi non lo ha fatto, non può comprendere le nostre emozioni.  Ora sappiamo che  un nuovo incontro è possibile nel nostro andare: Lorenzo al nostro fianco fino alla meta. Buen camino Lorenzo

Franco Alessandri

IN CAMMINO CON LORENZO